Ecco un intervento del Professor Spaggiari sui domini di coerenza dell’acqua

“…Vedete che ho in mano un bicchiere d’acqua. Se io chiedessi a qualcuno di voi “Ma acqua cosa vuol dire?”. Vuol dire che qui dentro ci sono delle molecole dette H2O.
H2O vuol dire che ci sono due idrogeni e un ossigeno: supponiamo che il mio corpo sia l’ossigeno, le mie braccia sono il collegamento, le due mani sono l’idrogeno. L’idrogeno è positivo, ce ne sono due, una a destra e una a sinistra e il mio corpo è l’ossigeno, che è negativo. Però potrei anche dire che la molecola di H2O la posso vedere come una specie di siluretto con una parte negativa, l’ossigeno, e dall’altra parte i due idrogeni positivi, quindi un siluretto con una carica positiva e una negativa. E se vi chiedessi quanti siluretti ci sono dentro questo bicchiere che vi sto facendo vedere? Questa penso che sia una domanda da 10 miliardi! Io non lo so, posso dire però una cosa, che le n molecole di H2O che sono qui dentro, questi n siluretti si collegano tra di loro attirandosi in modo tale che un positivo attiri un negativo e un negativo attiri un positivo, quindi si crea una catena.
Ma questa catena come si forma? Potrebbe essere che il primo siluretto si colleghi col secondo, col terzo, col quarto, col quinto, e così via con l’ennesimo…oppure che il primo si colleghi col decimo e il decimo si colleghi con il centesimo e il centesimo si colleghi col secondo…
Sono tutte ipotesi potenzialmente giuste, ma non è questo che succede! Dentro quest’acqua ci sono siluretti che si mettono insieme formando quello che io prima ho chiamato “dominio di coerenza dell’acqua” del corpo umano e tutto il resto sono siluretti che girano intorno al dominio di coerenza che si chiamano “acqua incoerente”.
Dentro il raggruppamento di acqua coerente le condizioni biofisiche sono profondamente diverse rispetto alle condizioni biofisiche che sono nell’acqua non coerente. Noi siamo un sistema che è formato per il 70% di acqua: dunque io peso 72 kg, vuol dire che a spanne 50 kg è acqua; il resto sarà ossa, saranno nervi ma il 70% è acqua!
Ma se io andassi a contare le molecole di acqua che sono dentro il mio organismo? Sapete quante sono le molecole d’acqua rispetto a tutti gli altri tipi di molecole dell’organismo umano? Sono ben il 99%. Ecco che allora capiamo che l’acqua gioca un ruolo fondamentale.
I miei amici biochimici che ci spiegano come le reazioni avvengono non si sono accorti che avvengono perché c’è acqua. L’acqua è sempre stata trascurata da tutti.
Visto che ci sono delle suore presenti, cito San Francesco. Qualche secolo fa egli dell’acqua diceva che era “utile, umile, preziosa” e questi sono attributi facili da spiegare, ma poi ha aggiunto un altro termine: ha detto “casta”. Ma perché l’acqua dev’essere casta? Cosa ha voluto dire? Io ho cercato di dare una spiegazione: San Francesco ha voluto dire che l’acqua è casta perchè è ancora tutta da scoprire e noi ogni volta che studiamo il comportamento dell’acqua dentro il corpo umano ne scopriamo un pezzettino, i domini di coerenza.
Ma ora vi chiederete a cosa serve tutto questo discorso complesso, per arrivare a vedere cosa, che ce ne frega del dominio di coerenza? Direte cosa vi interessa sapere che qui dentro ci sono dei raggruppamenti che si chiamano domini di coerenza e che le altre molecole girano intorno?
Abbiamo dato la spiegazione attraverso il dominio di coerenza che come tutte le cose in natura oscilla, quindi vibra. Nel dominio di coerenza c’è la sua vibrazione e le reazioni biochimiche avvengono lì dentro, attrazioni tra molecole che i biochimici non hanno mai saputo dimostrare, perché chi era il regista? chi fa incontrare A con Z? Gesù Cristo? Sì, lui ha la possibilità di farlo. Ma siccome le reazioni sono miliardi al secondo e noi siamo miliardi di persone che vivono in questa terra, anche Gesù Cristo, che può tutto, non potrà regolare tutte le reazioni biochimiche di miliardi di miliardi di persone…e allora chi è il regista?
Ecco, allora l’avete capito: è l’acqua dentro il dominio di coerenza. Le reazioni avvengono con l’attrazione delle varie molecole che oscillano con la stessa frequenza del dominio di coerenza.
Finalmente un pezzo l’abbiamo scoperto! Certo San Francesco poteva dircelo, lui che era un santo avrà avuto già tutte le informazioni possibili. Abbiamo fatto un’enorme fatica, ma ci siamo arrivati nel tempo, attraverso gli studi dei fisici che ci hanno lavorato: Emilio Del Giudice, Getullio Talpo e altri ancora tra cui per una parte del lavoro ci sono anch’io.
Abbiamo iniziato a dare un significato a tutte le reazioni biochimiche che avvengono nell’organismo umano e che avvengono nel momento giusto, nel tempo giusto per fare la reazione giusta.
Certo lo sapevamo come avvenivano, ma ci mancava sapere chi era il direttore d’orchestra. Ecco è l’acqua!…”