Il punto di partenza

Emilio Del Giudice entra nel team gestito dal prof. Herbert Fröhlich per eseguire esperimenti e ricerche sulla teoria della coerenza elettromagnetica negli organismi viventi. È il concetto di base necessario confermare l’esistenza I.C.R (ionorisonanza ciclotronica) negli esseri viventi.

Abraham R Liboff. per primo, e successivamente Carl Blackman, osservano che in particolari condizioni con il campo magnetico terrestre pari a 45 microTesla, gli ioni di calcio adiacenti le membrane cellulari, entrano in risonanza se irradiati da un campo magnetico con frequenza di 35,8 Hz.

La conseguenza è che gli ioni passano la barriera delle membrane cellulari.

Questo effetto, noto come movimento ciclotronico degli ioni, è stato osservato fin dall’inizio del ‘900 ma con la tecnologia ed i mezzi dell’epoca non è stato completamente capito e spiegato teoricamente.

Getullio Talpo scopre il modo di mostrare i flussi di ioni indotti da bassa intensità e frequenza su organismi viventi con tecniche non invasive. La spiegazione dell’evento è collegata alla teoria del caos (Spin glasses).

Liboff brevetta dispositivi I.C.R. progettati per il trattamento dell’osteoporosi. Il brevetto è strutturato per coprire tutte le applicazioni ICR per l’industria umana, agricola e animale.

Michael Zhadin dimostra il legame tra ICR e la natura fisica dell’acqua nelle soluzioni biologiche.

Emilio Del Giudice e Giuliano Preparata definiscono i principi della Elettro Dinamica Quantistica Coerente – C. Q.E.D. secondo i quali l’acqua si organizza in Domini Coerenti (CD).

Getullio Talpo, Emilio Del Giudice e Giuliano Preparata avviano una cooperazione per la realizzazione di modelli basati sulla teoria ICR. Insieme al Prof. Martin Fleischmann pubblicano una newsletter scientifica che spiega i collegamenti tra I fenomeni ICR e Q.E.D.C.

A. De Ninno E. Del Giudice, G. Mengoli, C. Fleischmann e G. Talpo costituiscono una squadra per focalizzare l’attenzione sugli effetti dell’interazione di campi magnetici bassi sull’essere vivente. L’ISPELS (Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro) finanzia la ricerca.

Getullio Talpo progetta e brevetta i dispositivi per trattamenti umani riguardanti la misurazione e la modulazione del flusso di ioni nel corpo dei pazienti. Il brevetto internazionale (Europa e Stati Uniti). Inizia una collaborazione con un’azienda italiana e diventa responsabile R&D fino al 2002.

Nel giugno del 2003 Getullio Talpo, Emilio dei Giudice, decidono di promuovere una realtà dove raccogliere il loro know how: viene costituita PROMETEO SRL. Per un breve periodo sono soci anche Abraham R Liboff e Antonella De Ninno.

A luglio dello stesso anno Del Giudice E., De Ninno A., Fleishman M., Giuliani L., Talpo G., presentano il lavoro “Ionic transmembranic currents due to weak magnetic fields”, al 25th Annual Meeting, Hawaii, June 22-27, 2003 e successivamente ad Urbino.

Viene concesso il brevetto internazionale sulla tecnologia QUEC PHISIS. Inizia la distribuzione dei primi dispositivi. Nell’aprile 2006 l’ospedale di Lodi acquista il primo lotto e il 27 maggio presenta i primi studi osservazionali dell’utilizzo dei dispositive QUEC PHISIS.

Nasce la collaborazione tra il Prof. Luc Montagnier insieme ai fisici Emilio Del Giudice e Giuseppe Vitiello per studiare come possono essere letti e decifrati i particolari segnali elettromagnetici emessi dale cellule in presenza di malattie corniche (Alzheimer, Parkinson, Sclerosi Multipla, Artrite Reumatoide, …).

IL 9 luglio di questo anno presso Università di Siena viene conferita al fisico Emilio Del Giudice la Medeglia d’oro Prigogine.

A Settembre a Milano nel convegno internazionale il Prof. Piergiorgio Spaggiari espone le Esperienze nel trattamento della sclerosi multipla con l’applicazione del dispositivo QUEC PHISIS.

Viene concesso il secondo brevetto che rafforza la tecnologia e know how QUEC PHISIS.

Esce la seconda generazione della teconlogia QUEC PHISIS, più fedele ai principi fisici teorici e una elettronica più performante.